A cura di: Piero Graziano
Internet ha rivoluzionato le nostre abitudini quotidiane. Ha cambiato il modo di comunicare, ha facilitato lo svolgimento delle attività lavorative ed ha anche ridotto la distanza tra Governo e cittadini.
Internet, tuttavia, con la sua libertà di accesso e la sua assoluta duttilità, può diventare anche un luogo dove truffatori cibernetici senza scrupoli possono muoversi agevolmente per delinquere. Basta che i criminali informatici siano dotati di qualche programma come i “crime ware” per riuscire in un attimo a rubare, ad esempio, la nostra identità personale ed informatica o a clonare la nostra carta di credito.
Conoscere i rischi per combattere i criminali informatici
L’unico modo per non cadere nella trappola dei criminali cibernetici è capire a quali rischi si è esposti. Un internauta informato è un internauta tutelato!
- Frode con carta di credito: si verifica quando qualcuno ruba i codici di una carta di credito e li usa illecitamente.
Come può succedere? Esiste un sofisticato dispositivo detto “skimmer” in grado di raccogliere le informazioni contenute nelle carte di credito rendendone così possibile la riproduzione illegale.
- Furto d’identità: una volta c’erano persone che cercavano tra i rifiuti domestici estratti conto, carte telefoniche, documenti di identità e altre informazioni necessarie per costruirsi illecitamente una nuova identità. Oggi questa ricerca si fa sfruttando la Rete. I ladri tecnologici di identità carpiscono nel cyberspazio, senza fare troppa fatica, tutti i dati bancari e anagrafici di cui hanno bisogno.
- Phishing: questo tipo di frode on-line viene architettata in modo semplice: il truffatore invia una e-mail che sembra a tutti gli effetti una comunicazione ufficiale (stesso logo, stessi colori, stessa grafica del sito istituzionale) che invita il titolare di un conto bancario o di una carta di credito a confermare le proprie informazioni personali di accesso al conto corrente o alla carta di credito. I dati di chi malauguratamente cade nel tranello serviranno per clonare le sue carte di credito, il suo bancomat o per avere accesso al suo conto corrente bancario.
- Adescamento a scopo sessuale: (“childgrooming”): attenzione a dove e con chi si chatta su Internet. Le chat infatti possono essere utilizzate per contattare, in modo apparentemente innocuo, giovani e giovanissimi con l’obiettivo però di adescarli sessualmente. I pedofili sono sempre in agguato.
Sono milioni le persone che ogni giorno effettuano transizioni e pagamenti elettronici su Internet per fare i loro acquisti o per prenotare biglietti aerei e ferroviari. È dunque molto importante che la trasmissione dei dati sensibili, come le coordinate bancarie o i codici delle carte di credito, siano trasmessi in tutta sicurezza. Bisogna fidarsi solo di siti certificati che garantiscono pagamenti in sicurezza e nel rispetto della privacy. Occorre fare sempre molta attenzione, perché i crimini informatici si scoprono quando ormai è troppo tardi!