A cura di: Piero Graziano
Diventare preda dei criminali informatici è purtroppo facile. Sia che agiscano da soli sia che facciano parte di vere e proprie organizzazioni, questi malfattori truffano ogni giorno molte persone, tra cui anche tanti giovani.
Come spiegato nel precedente articolo, raggiri, truffe, phishing, furto di identità informatica, frodi con carte di credito sono alcuni dei reati commessi ai danni degli internauti. A questo scopo vi forniamo alcuni consigli pratici su come evitare di cadere nei tranelli del web:
- Pensateci bene prima di fornire i vostri dati personali. Domandatevi sempre perché ve li chiedono e a cosa servono. La prudenza non è mai troppa, ricordatelo.
- Quando navigate fate attenzione ai “cookies” che si installano automaticamente sul PC e che consentono l’identificazione del terminale dal quale vi siete connessi. Alcuni cookies non si possono eliminare perché sono indispensabili per navigare su siti anche molto seri. Si possono però installare dei programmi che si scaricano gratuitamente dalla Rete e che servono ad individuare i cookies spia.
- Attenzione ai “pop-up”. A volte sono fastidiosi, ma possono diventare anche rischiosi se contengono link che mettono in pericolo l’integrità del PC. Il consiglio è autorizzare di volta in volta i pop-up solo per quei siti che si ritengono sicuri.
- Proteggere il computer non solo con un anti-virus ma anche con un “firewall”, la cui funzione è quella di creare un filtro sulle connessioni in entrata e in uscita innalzando il livello di sicurezza in Rete.
- Non usate sempre la stessa password e, quando ne scegliete una, fate in modo che sia difficile da indovinare. Un consiglio è quello di utilizzare oltre alle lettere anche numeri e caratteri speciali.
- Fate in modo che i vostri amici virtuali non vi condizionino. Non incontrate mai persone di cui non sapete nulla.
Questi sono solo alcuni consigli per difendersi in Rete, ciò che fa la differenza è rimanere in guardia. La Rete presenta tante opportunità, ma capita che si trasformi in una vera e propria rete per prendere pesci e una volta che ci si finisce dentro è quasi impossibile uscirne senza subire un danno.
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