“Io faccio parte di Luna e l’altra, e ci sono sempre attività da fare li, tipo lo spazio creativo per le donne, come un corso di disegno, poi lezioni di francese, poi una delle cose più carine: sono venuti a trovarci degli educatori dal Giappone per vedere come si lavora qua nell’ambito della salute mentale, e quindi sono stati un pomeriggio a farci domande e a fare domande alle donne, per chiedergli della loro esperienza. Poi ci siamo sempre ai pranzi sociali.”

“Io sono della casa internazionale delle donne, in segreteria, quindi questo mese diciamo che è stato un po’ più tranquillo abbiamo iniziato aprendo le iscrizioni e oggi e domani ci sono i colloqui per il corso di italiano attivo, che è un corso di italiano più cittadinanza attiva per straniere che hanno già un livello A1, quindi oggi si fa il test d’ingresso. Poi abbiamo i corsi di base che partono da Settembre. Abbiamo calendarizzato qualcosa per i mesi più freddi, ci saranno corsi di danza, lezioni di pianoforte e poi ci sarà un corso di Luna e l’altra di tessitura.”

“Io invece sono del comitato per le prostitute e ci sono vari progetti ma quelli principali sono Stella Polare: raccoglie le donne vittime della tratta e della prostituzione e Common Ground, che invece si occupa della lotta allo sfruttamento lavorativo dei migranti. Quindi lavoriamo su entrambi i fronti perchè in entrambi i progetti ci sono degli accolti e delle accolte. C’è un progetto, un percorso di emersione, e ci sono degli obiettivi: devono imparare l’italiano e poi formarsi per il lavoro. Quindi questo mese mi sono occupata un po’ di organizzare sia i corsi di italiano coinvolgendo il progetto di Veritas e loro si sono prestati per fare lezioni individuali alle nostre beneficiarie. Alcuni di loro hanno avuto veramenti dei progressi. Abbiamo anche organizzato tirocini formativi, borse di studio, borse lavoro, corsi di formazione professionale, tutto con l’Enaip. Nel mentre facciamo mille altre cose, poi ognuno di loro ha una storia individuale che devi seguire. Abbiamo avuto una beneficiaria che ha partorito, quindi per lei c’è stata una cura e assistenza. Molto bello.”