I laboratori di cittadinanza partecipata sono degli spazi di riflessione e coinvolgimento per immergere la cittadinanza in alcuni dei temi portanti dell’impegno civico. A febbraio verrà affrontato il tema dei beni comuni a Muzzana del Turgnano (UD), in collaborazione con Bioest; da febbraio ad aprile, a Trieste, comincerà a cadenza settimanale un laboratorio di teatro civile curato da Maurizio Zacchigna; a giugno, in avvicinamento alla Giornata Mondiale del Rifugiato, si terrà un laboratorio sull’integrazione a cura di ICS-Ufficio Rifugiati e Fondazione Luchetta Hrovatin Ota D’Angelo; infine, a giugno e luglio, un laboratorio, curato da Senza Confini-Brez Meja, svilupperà i temi della cooperazione internazionale e del commercio equo-solidale guardando alla costruzione della pace nei Balcani.
I laboratori sono il primo approccio rispetto alla formazione sui temi della cultura del volontariato. Sono aperti a tutti i giovani della regione e hanno l’obiettivo di avvicinarsi alle pratiche di partecipazione attiva, toccando tematiche quali la cooperazione, i valori equo-solidali, la gestione partecipata dei beni comuni, le dinamiche sociali di comunità, accoglienza ed integrazione, il superamento di ogni discriminazione, l’inclusione sociale.
I laboratori sono condotti da esperti, e si tengono in varie sedi sul territorio regionale. Prevede alcuni momenti iniziali di creazione del gruppo formativo (conoscenza, prima interazione, coinvolgimento esperienziale), una fase di trasmissione di nozioni e saperi e una fase più prettamente laboratoriale nella quale mettere in gioco i temi trattati (tramite discussioni partecipate, giochi di ruolo, attività sperimentale).